Circolare n. 34/2024

Pagamenti tracciati da indicare nel modello redditi

L’articolo 3 del Decreto Legislativo n.127 del 05/08/2015 prevede un interessante incentivo per tutti i contribuenti, soggetti IVA, obbligati all’emissione delle Fatture elettroniche.

In particolare, i professionisti, le imprese, i lavoratori autonomi che garantiscono “la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati relativi ad operazioni di ammontare superiore a euro 500” possono usufruire della riduzione di due anni dei termini di accertamento dell’IVA e delle imposte sui Redditi.

Riduzione dei termini di accertamenti e rinuncia all’uso del contante

I soggetti IVA che nel 2023 hanno garantito la tracciabilità di incassi e pagamenti per le operazioni sopra i 500 euro devono darne comunicazione nel modello REDDITI 2024 per godere della riduzione dei termini di accertamento.

L’agevolazione cui si fa riferimento è quella prevista dall’art. 3 del DLgs. 127/2015, che consente di ridurre di due anni i termini di accertamento ai fini dell’IVA e delle imposte sui redditi (limitatamente al reddito d’impresa o di lavoro autonomo dichiarato).

 

Per approfondimenti sulle novità in materia fiscale e agevolata si invitano i clienti a leggere la circolare dello studio.