Circolare 39/2024

Concordato preventivo biennale: riapertura dei termini per l’adesione ed esercizio dell’opzione per il regime del ravvedimento

Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto legge n. 167 del 14 novembre 2024 è stata disposta la riapertura dei termini di adesione al concordato preventivo biennale.

È infatti stato previsto, all’articolo 1, che i contribuenti:

  • che applicano gli ISA;
  • che hanno presentato regolarmente la dichiarazione dei redditi entro il 31 ottobre 2023;

   possono esercitare l’adesione al CPB entro il prossimo 12 dicembre 2024 mediante l’invio di una dichiarazione integrativa.

Infine, analizzeremo quanto disposto dall’Agenzia delle Entrate (con il provvedimento n. 403886 del 4 novembre 2024) circa le modalità con cui optare per il regime del ravvedimento 2018-2022, collegato al concordato preventivo biennale.

Riapertura dei termini per aderire al concordato preventivo biennale

La riapertura dei termini per aderire al concordato preventivo biennale non riguarda la generalità dei contribuenti originariamente interessati dal nuovo istituto, essendo applicabile solo rispettando alcune ulteriori condizioni, di seguito analizzate.

 Ambito soggettivo

La novità più significativa dell’art. 1 del DL 167/2024 riguarda l’ambito soggettivo della proroga del termine per l’adesione al concordato preventivo biennale, ora fissato al 12.12.2024; possono infatti beneficiare di tale maggior termine solo i soggetti che applicano gli ISA.

Diversamente, per i contribuenti in regime forfetario, di cui alla L. 190/2014, il termine per aderire al concordato preventivo rimane quello scaduto il 31.10.2024; la mancata estensione della proroga è verosimilmente dovuta al fatto che per tali soggetti il concordato preventivo si applica, in via sperimentale, non per un biennio, ma solo per il 2024 (consentire le adesioni fino a dicembre 2024 avrebbe portato a un reddito concordato ben poco preventivamente).

 

Per approfondimenti sulle novità in materia fiscale e agevolata si invitano i clienti a leggere la circolare dello studio.