Armando Biena

ISCRIZIONI

1997
Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Brescia al n. 1266/A

1999
Registro dei Revisori Legali al n. 79057

2013
Componente del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Brescia

2016
Componente dell’Assemblea dei Delegati della Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Dottori Commercialisti (Delegato per Brescia)

2017
Delegato del Consiglio delle Commissioni “Collegio Sindacale: controlli di legalità e modello 231”, “Collegio Sindacale: revisione” e “Diritto e fiscalità internazionale, internazionalizzazione delle imprese”, dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Brescia

Iscritto nel Registro dei Revisori degli Enti Locali.

Iscritto nell’elenco dei professionisti ex art. 179-ter disp. att. c.p.c. presso il Tribunale di Brescia.

Iscritto dal 2011 presso la Camera Arbitrale della Fondazione Bresciana per gli Studi Economico-Giuridici.

ESPERIENZE

 Oltre all’esperienza nell’ambito delle attività ordinarie tipiche del commercialista, con prestazioni che vanno dalla consulenza e assistenza in materia tributaria, societaria e aziendalistica in genere, all’assistenza vera e propria per la gestione, all’assistenza della clientela nel contenzioso tributario, alla trattazione e alla conclusione di accordi, contratti e transazioni in genere oltre che alla realizzazione di importanti operazioni societarie quali ad esempio fusioni, scorpori, conferimenti, scissioni, e le altre tipiche della riorganizzazione d’impresa, ha maturato significative esperienze:

• nell’attività di amministrazione e vigilanza, rivestendo incarichi di amministratore e sindaco di società di capitali, anche in cooperative del settore socio-sanitario, nonché con incarichi di revisione legale dei conti, risultanti presso il registro imprese e quale componente di vari Organi di Vigilanza ex legge 231/2001;
• quale perito estimatore di quote, azioni, aziende;
• nella riorganizzazione di gruppi societari;
• in Arbitrati e quale CTP di parte in cause civili;
• nelle procedure di gestione della crisi d’impresa (piani ex art. 67 L.F., accordi di ristrutturazione del debito).